Ritorni & Rivelazioni

Proseguiamo la discussione, ci indirizziamo verso il lasciare Nacaria per tornare ad Al'Hud, Cloris vuole andare a parlare con Madre Perla per arrivare al Principe, mentre gli altri andrebbero ad Al'Hud per cercare di capire dove sia Shagar per poi intercettarla.

Intanto Tas ottiene da Cloris di comunicare con Sekh, mentre Grey è attanagliata dal dubbio sull'abbandonare la ricerca di Dialha.

Prima però Tas guida Grey sincronizzando le loro energie magiche, per scrivere un messaggio in elfico nel cielo:

Dialha, Gryanne ed Edarath ti aspettano alla Cuspide. Presto.”

Tas appena concluso si accorge che l'incantesimo è stato lanciato, ma non lo ricorda e non vede niente nel cielo. Solo Grey riesce a leggere la scritta, neanche Rato riesce: forse neanche Dialha se non ricorda Edarath? Chissà.


Tas e Cloris vanno sulla cima della Cuspide con le gatte. Tas e Cloris si sincronizzano e riescono a contattare un altro piano. Si trovano in una città molto simile ad Al'Hud, c'è un bazar, le persone hanno facce diverse e varie, ma a prima vista sembrano tutte Cloris.

Insieme alle gatte camminano in mezzo alla folla, che le ignora. Si ritrovano in un'esposizione di bestie in varie gabbie, un po' separata c'è una gabbia con una leonessa: è la rappresentazione di Sekh in questa visione. Tas e le gatte si accorgono di poter forzare l'incantesimo per avere risposte più elaborate.

Domande a Sekh

  1. Madre, tu puoi perdonare la tua stirpe per aver dimenticato la tua luce?
    • La luce è stata strappata.
  2. Cosa succederà quando uccideremo il tuo carceriere?
    • L'esistenza conoscerà nuovamente il tempo.
  3. E tutto ciò che conosciamo e tocchiamo nella nostra realtà cesserà di esistere?
    • Quello che già è, è.
  4. Io ho pensato di impugnare l'arma che ti mentisce (sic) e per portare nel mondo la tua ombra, ma ho paura di allontanarmi da te. Ma posso farlo senza perdere il tuo sguardo?
    • Fallo oppure una impugni vendetta.
  5. E allora dove posso trovare il modo per portare alla luce la tua fine?
    • Mille morti inutili o vostre.

La visione si disintegra, ma prima le gatte si fanno avanti:

  • Fariza - Aiuterai la tua prole smarrita quando sarai tu la fica del mondo?
    • Già qui è la mia prole.
  • Mu - È necessaria la seconda morte della ritornata per salvarti?
    • Branditrice o parte può esserne
  • Tabes - Il padre sbagliato (Kamalun) è a conoscenza di chi cerca di ostacolarlo?
    • Non padre, già vi incontrò (Cloris sente un fremito nella forza).
  • Jalila - È Shagar la figlia più potente?
    • Ella, possente figlia che sa.
  • Cloris - Sacra Madre, il tuo tocco e quello dei tuoi {{concet:dei sacri|fratelli}} sono le chiavi che ci porteranno alla rivelazione.
    • Nostra esistenza sono nel mondo.

La gabbia esplode e si porta dietro tutta la realtà, l'enorme bestia piomba addosso a Cloris, Tas e alle gatte. Cloris perde il controllo dell'incantesimo e vengono tutte colpite da una forza psichica potentissima, rimanendo inette e inabili, come era successo a Fargrim, mentre Tas arriva a un passo dalla seconda morte e viene salvata dall'incredibile generosità dei suoi compagni... -.-


Boh, che succede?

X avanza nella nebbia mentre qualcosa lo trattiene dalle caviglie e si sentono rumori di legno spezzato, crepitii, ringhi e risate. Si avvolge nel mantello e chiama dei nomi a ogni passo mentre prova a osservare tramite il mantello: Muara, Amalia, Jhaddo, Jhaddo, Jhaddo.

Sente qualcosa che gli entra nelle carni.

Importante: in questa oscurità nebbiosa svicola come se ne attraversasse gli anfratti più oscuri, ma ovunque c'è qualcosa pronto ad attaccarlo.

C'è un luogo di pace, mentre se ne accorge la presenza, una sorta di risata, lunghi arti con troppe articolazioni, nel buio un sorriso troppo largo che si apre. Sopra a questa bocca che ride c'è un solo occhio. Non è per niente familiare. Con una voce sgradevole, curiosa e divertita dice:

“Vieni qui, il tuo sangue nutre la nostra terra, fai la tua richiesta.”

“Ho sacrificato tutto e la mia de............................................................................. sono spoglio.............................................................................................. del mondo tutto.”

“Questo mondo non ci importa, ma l'ombra che dici di venerare ci minaccia. Accetti di scacciarla dalle nostre terre o sacrificare a noi la tua essenza?”

“Non dovessi riuscirci saro vostro.”

Fa un inchino e affare fatto. La figura si ritira nell'ombra, la risata si allarga poi il taglio nel buio si apre e c'è uno spiraglio di luce che si apre davanti a X, lo attraversa e si trova in un luogo molto familiare che ha lasciato molto tempo fa. FINE


Dopo un po' troviamo Tas, Cloris e le gatte in stato catatonico. Le portiamo giù.

Grey tira qualche leggera imprecazione, poi risana Cloris con un incantesimo ormai familiare. Ci dice che ha dato la possibilità a Tas di contattare Sekh, Tas ha esagerato e poi si è ritrovata nella nebbia. Imprecando Grey riporta in senno anche Tas che si risveglia in lacrime e ci dice che ha sbagliato: credeva che il mondo fosse finto e invece no, mentre lei era pronta a sacrificarlo e invece se perde qualcosa in questo mondo lo perde per sempre perché ciò che è, è.

Tas è come risvegliata ed è presa molto male vedendo le gatte in questo stato.


Cloris nel mezzo del bordello fa fagotto e se ne va ad Al'Hud con teletrasporto.


Aspettiamo la mattina dopo. Grey recupera il senno anche delle gatte, ma Mu è ancora svenuta. Sono anche loro confuse. Poi Grey si concentra sulla sfera dell'Occhio della Madre che le ha lasciato Cloris prima di partire. Prova a scrutare Atis ma lui resiste, allora prova sua Dialha.

La vista viene catturata dall'occhio, viaggia su Nacaria poi precipita su una foresta tra due alture. Vede una figura rettiloide, una bestia tipo enorme viverna deforme con addosso una sella fissata da catene. Poco distante c'è un grosso orco che sembra un cacciatore, sembra Baak. Ha delle grosse borse sotto gli occhi e sembra stanco e deperito. Dopo un po' Grey riesce a mettere a fuoco un'altra figura elfica, pallidissima, vestita spartana ma con abiti di buona fattura, alta circa 1 metro e 60, sta discutendo con l'orco che è frustrato.

Quando si concentra su di lei si sente trasportare altrove. È a casa dove è cresciuta, si vede da fuori, di fianco alla sé bambina c'è un ragazzo dai capelli rossi che gioca con lei. C'è un umano vecchio ma con un'ergia giovane. Vicino c'è un'elfa pallidissima dai capelli neri. In mezzo alla folla del villaggio c'è un'anziana donna che è quella che le ha insegnato le arti druidiche. Di colpo Grey è assalita da ricordi contrastanti in cui invece è l'elfa che le insegna. I ricordi sono sempre più veloci, mentre tutti rimangono uguali invece l'umano sfiorisce e muore di vecchiaia. C'è del conflitto tra la donna e il ragazzo ma lei continua a insegnare a Grey, che fa i suoi primi incantesimi e la donna è fiera ma triste. Grey vede che l'elfa torna come se periodicamente se ne andasse e tornasse. Grey è adulta, il ragazzo non c'è più. Grey sta volando sotto la luce della luna rossa sopra a montagne note, di fianco c'è un enorme gufo bianco che la guida, poi è un lupo bianco, poi un luccio albino, poi un grosso felino bianco, poi uno stambecco. In tutti i casi Grey in forma animale segue queste creature bianche che sono l'elfa che l'ha portata alle varie tombe.

Grey capisce di aver sostituito i suoi ricordi con altre cose anche familiari (tipo la vecchia, forse sua nonna?) per rimpiazzare Dialha con cui come Edarath ha passato molto tempo e che le ha insegnato quello che sa. Grey riesce a trattenere questi ricordi a fatica, riemerge e si rende subito conto che però una volta fuori stanno sfuggendo rapidamente. Si trasforma in rapida successione in aquila e in lupo e per un pelo riesce a conservare la memoria che rimane faticosa da richiamare, ma c'è.

Grey racconta agli altri e a Rato che non riesce a ricordare ed è un po' frustrato, ma si affida a Grey quasi bambinescamente. Tas offre la sua spada ai due fratelli e sente il pelo rizzarsi.


Domande

  1. Come possiamo ricordarci la madre di Grey quando la incontreremo?
    • Fortezza
  2. La madre di Grey ha letto il messaggio nel cielo?
    • Incerto
  3. Deve essere un devoto a evocare Sekh attraverso l'arma?
    • No
  4. Dove sta andando Shagar?
    • Caccia
  5. Perché il Triumvirato ha causato il Massacro della Cuspide?
    • Patto

Jamal estrae un ricordo dell'immagine di Dialha per lasciare a Grey un backup. Grey vede emergere un nastro semi solido e lo mantiene, ma Jamal dimentica subito anche di aver fatto l'incantesimo.


X è circondato da palazzi, caldo, persone. Dietro di sé sente una corteccia ruvida. Di colpo è freddo e da dietro una dopo l'altra troppe nocche lo toccano e la voce di prima dice

“Un inaspettato cambio di programma, ma il nostro accordo è ancora valido.”

Di colpo viene trascinato all'indietro e atterra nella terra in una foresta. Si avvia in avanti.


Dalla foresta vediamo apparire una figura incappucciata, barba e una luce bluastra. Cammina verso la Cuspide, sporco di terra. Fargrim si piazza in avanti con la lama Ushabti, intimando il chi va là.


X vede delle figure note pararsi davanti, diventa invisibile.


Vediamo sparire la figura. Fargrim e Jamal provano a colpirla ma falliscono, Grey prova a cercare di individuare qualcosa ma fallisce. Rato cerca conferma in Grey e poi lancia palla di fuoco. La figura torna visibile e urlando “Sono io!” si toglie il cappuccio: è Jhaddo! ZAN ZAN